Le Contrade

La Festa del Rinascimento di Acquasparta è un vero e proprio tuffo nel passato, un evento che trasforma l’intera città in un palcoscenico a cielo aperto, dove storia, arte e tradizione si intrecciano in un’atmosfera suggestiva. Per l’occasione, Acquasparta si ripartisce simbolicamente in tre Contrade: Ghetto, San Cristoforo e Portavecchia.

Sotto il vessillo dei rispettivi gonfaloni, i contradaioli si sfidano con passione, orgoglio e spirito di appartenenza in tre avvincenti competizioni che coinvolgono tutto il paese, trasformandolo in un racconto vivente del Seicento.

Il loro obiettivo? La conquista delle chiavi della città.Conquistare le chiavi della città, simbolo di supremazia e prestigio, da tramandare di anno in anno.

Le sfide sono variegate e spettacolari: si parte con la Gara Gastronomica, in cui ogni contrada propone piatti tipici del XVII secolo, cucinati secondo ricette e tecniche fedeli all’epoca. Si prosegue con Il Teatro di Contrada, dove ciascuna contrada mette in scena un testo scritto prima del 1630, adattato in chiave storica e portato sul palco da attori amatoriali. Poi, tra prove a ostacoli, enigmi e giochi di squadra, prende vita il coloratissimo Grande Gioco dell’Oca, una spettacolare rievocazione in costume del celebre gioco da tavolo rinascimentale.

stemma della contrada del Ghetto

La contrada del Ghetto, il cui simbolo è un grifo giallo su sfondo nero e verde

stemma della contrada di Porta Vecchia

La contrada del Ghetto, il cui simbolo è un grifo giallo su sfondo nero e verde

stemma della contrada di San Cristoforo

La contrada di San Cristoforo, il cui simbolo è il calice del vino su sfondo bianco e azzurro